Concorso That's a Mole

Quest'anno ho provato a partecipare al concorso internazionale That's a Mole, della città di Torino. Non ho avuto il piacere di essere tra i selezionati fra tutta la miriade dei partecipanti, ma mi ha fatto molto piacere provare a partecipare. Trovo assai stimolante avere delle "limitazioni" come in questo caso la forma della Mole Antonelliana perché limitare le possibilità porta invece ad un allargamento del pensiero, uno stimolo per la mente.
La mia mole della ragazza in crinolina e tuta di jeans rappresenta un po' come mi sento (e come forse si sentono anche molte altre), un po' imprigionata tra schemi, comportamenti e aspettative di "ieri" e di "oggi", sentendomi combattuta ed in difetto su entrambi i fronti. Cercando di conciliare richieste affettive, spazi propri di arricchimento personale e tempo che non basta mai e cercando di mantenere vivi desideri, speranze e soprattutto di mantenere sempre accesa quella lucina curiosa ed artistica che spero non si spenga mai.